AUGURI PER UN SANTO NATALE
Viviamo con spirito cristiano questo appuntamento

Desidero innanzitutto ringraziare il Signore per i giorni di grazia che abbiamo vissuto, in occasione dell’ostensione della Sacra Sindone, nella nostra parrocchia. Ci sono stati diversi momenti per osservarla, riflettere e meditare …

Come considerarla?
Un enigma? Per la scienza, probabilmente sì!
Per chi si pone di fronte ad essa in un atteggiamento di fede, cerca e trova la raffigurazione della Passione di Gesù narrata nei Vangeli: e lo sguardo va oltre, abbracciando le sofferenze causate da uomini su altri uomini, dimenticando l’umanità presente in loro stessi e negli altri.

I Vangeli, però, ci raccontano che gli apostoli andarono di buon mattino e trovarono la tomba vuota: “Le bende per terra, e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte” (Gv 20,7): il Cristo era Risorto. La Sindone, dunque, rappresenta la “speranza”: non vince la morte ma la vita, non il male ma il bene.

Si avvicina il Santo Natale: celebreremo la nascita di Cristo in una grotta, adagiato su una mangiatoia e avvolto da semplici fasce. Che strano “Re”: nato in una grotta e inchiodato sulla Croce. Probabilmente il “suo regno” è diverso dai regni di questo mondo; ecco il motivo per il quale, ancora oggi, si prova a metterLo da parte: è troppo scomodo!

Papa Leone, come primo viaggio apostolico, ha visitato la Turchia. La scelta è stata dettata dalla storia: quest’anno, infatti, si celebra il 1700° anniversario del Concilio di Nicea (325), il primo concilio ecumenico della Chiesa che, condannando gli insegnamenti del presbitero alessandrino Ario, ha riconosciuto la divinità di Gesù Cristo e l’unità di fede cristiana.

Il Credo che recitiamo durante la messa domenicale ha avuto origine da questo evento. A distanza di diciassette secoli, la Chiesa continua ad annunciare la medesima verità. Per essere cristiani non è sufficiente ritenere Gesù un importante personaggio storico: occorre la fede nella sua figliolanza divina, nel Mistero dell’Incarnazione, Crocifissione e Risurrezione.

Possiamo dirci ancora cristiani?
Siamo al termine dell’Anno Giubilare dedicato alla Speranza! La Porta Santa simboleggia Cristo: la soglia tra l’uomo e Dio. Attraversiamola! Ancora meglio: lasciamoci attraversare da Lui!

Maria Immacolata, tu che sei stata colmata dalla grazia dello Spirito Santo e hai generato nella carne il Figlio dell’Altissimo, illuminaci per “vedere” nel volto del Tuo Figlio il Mistero dell’Amore del Padre.
Buon Avvento!

Anticipazioni Gennaio

Giovedì 1 — Maria SS. Madre di Dio

Giornata mondiale della Pace. Si segue l’orario festivo.

Venerdì 2 — Primo Venerdì del Mese

S. Leucio: ore 8:30 Confessioni – 9:00 S. Messa – 17:00 Confessioni – 18:00 S. Messa.

Lunedì 6 — Epifania

S. Leucio ore 11:15: S. Messa con i fanciulli della parrocchia. Invito a offrire il salvadanaio per la Santa Infanzia.
Ore 18:00: S. Messa con i fidanzati che celebreranno il matrimonio nel nuovo anno.

Sabato 11 — Festa del Santo Patrono Leucio

S. Messe ore 9:00 – 11:15 – 18:00. Seguirà breve processione.

Avvisi

• Nel periodo di Avvento e di Natale il parroco farà visita ai malati e agli anziani della parrocchia.
• Entro il mese è necessario confermare la celebrazione mensile per i defunti.

Negli ultimi tempi si è discusso molto sulla “famiglia del bosco”, vicina a noi ma con ripercussioni intercontinentali. Giusto o meno allontanare i figli dai genitori in questo caso? Un argomento che abbraccia diverse problematiche: famiglia, Stato, scuola, agenzie educative, mezzi di comunicazione, mercato, Chiesa, Tribunale dei minori, ecc.

Guardandoci attorno possiamo chiederci se il mondo di oggi vuole davvero bene ai bambini. Rileggendo i racconti dell’infanzia di Gesù possiamo capire molto dell’infanzia nel mondo di oggi.