Situata fuori del paese, la chiesetta della Madonna a Mare è stata recentemente restaurata e riaperta al pubblico. Fu costruita dalla famiglia Flocco tra il 1760 e il 1770 come ex voto di Don Giacomo Flocco , curato di San Michele.
L’edificio, ad una sola navata con cappella funeraria sottostante, presenta un piccolo portico sulla facciata, delineato da due colonne in mattone, tipico dell’architettura agro-pastorale. Sul portone d’ingresso compare l’iscrizione:
Tu che la mano al naufrago
Porgesti amica e pia
In questo mar di triboli
Soccorrici Maria.
Un piccolo campanile dona eleganza e snellezza all’edificio.
All’interno si segnale l’altare in marmo originale.
L’ubicazione della chiesetta su un incrocio viario , l’iscrizione ricordata e le memorie della tradizione sembrano legarla al passaggio di pellegrini, devoti, viandanti, pastori ecc. Gli emigranti, prima di partire, specie per le Americhe, si recavano devotamente alla chiesetta per chiedere aiuto e protezione alla Vergine.